Che ne pensate di un Parlamento a maggioranza Pd-Sel?
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Paolo Natale, su Europa, ha provato ad ipotizzare la possibile composizione del Parlamento nella prossima legislatura. Natale afferma che, se si andasse a votare con il Porcellum, una nuova intesa composta da Pd, Sel e Udc otterrebbe i seguenti numeri:
A livello dei singoli partiti, il Pd si avvarrebbe di circa 230 seggi, seguito in questo caso dal M5S, con poco più di 100 e dal Pdl con 80. Quindi Sel e Udc, entrambi con circa 50 seggi, Idv (35) e Lega (20); chiuderebbero La Destra e la Federazione di sinistra (10).
Preciso che le mie simulazioni si differenziano leggermente dalle sue. Ma, in ogni caso, scrivo per esprimere un concetto semplice semplice: nel caso in cui Pd e Sel si presentassero uniti, ma in solitudine (senza l’Udc) otterrebbero il 55% dei seggi, visto che secondo le ultime rilevazioni una loro “unione” darebbe vita alla prima forza elettorale del Paese. Mi chiedo dunque: non converrebbe lasciar correre Casini in solitaria? I vantaggi, tenendo conto del fatto che l’intenzione del Pd bersaniano sembra essere quella di un’alleanza parlamentare post-voto con l’Udc, sarebbero molteplici: per prima cosa il partito di Casini rosicchierebbe altri seggi nel campo delle opposizioni, garantendo al futuro centro-sinistra una maggioranza schiacciante (vedi la voce riforme costituzionali). Vorrei infatti ricordare che con il sistema elettorale attualmente in vigore le minoranze devono “accontentarsi” della spartizione del 45% dei seggi rimanenti. In poche parole: se Pd, Sel e Udc si presentassero insieme, il massimo ottenibile in termini di seggi sarebbe costituito da quel 55%. Se invece Pd e Sel si presentassero uniti, ma in solitudine (con l’Udc che corre da sola) le tre forze otterrebbero come minimo il 55% dei seggi. Un secondo vantaggio sarebbe costituito dal fatto che Pd e SeL potrebbero contrattare da una posizione di maggiore forza con l’Udc nel giorno in cui l’alleanza iniziasse a prendere corpo in Parlamento (i due partiti, tra le altre cose, potrebbero anche governare da soli o comunque senza l’ansia da ribaltone: c’è bisogno di stabilità, ragazzi!). E terzo, last, but not least il Partito Democratico avrebbe i numeri per divenire il vero perno della coalizione.
Fila, no?
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