"Feltri afferma di non essere nè un politico, nè un intellettuale. Ma "solo" un giornalista. Benissimo. Allora faccia il giornalista. E si limiti a raccontare i fatti. Non pretenda di insegnare la destra a chi, la destra, l'ha sempre rappresentata al massimo livello. Rientri nei ranghi (del giornalismo)". (Franco Servello, sul Secolo XIX di oggi) P.S. Sulla questione Fini: ci tengo a precisare che per me, come per Massimo Marini, Fini rimane "colui il quale ha guardato da dietro il vetro i massacri del G8 ...

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Gad Lerner invita i vescovi italiani a prendere in considerazione la candidatura di Marco Travaglio a direttore di “Avvenire”. Così, per reagire energicamente. "E allora, sebbene risulti da indiscrezioni che sarebbero già candidati validissimi colleghi al posto occupato da Dino Boffo, permettetemi la sfacciataggine di una proposta ulteriore. Di fronte a un capo del governo che adopera il giornale di sua proprietà come un manganello, convinto di poter sottomettere anche la Chiesa, inviterei i vescovi itali ...

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(dal Corsera) http://inaltoicuori.wordpress.com ...

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"Secondo il Riformista, la manina che ha passato a Feltri la documentazione su Boffo -inclusa la falsa “informativa” - appartiene con ogni probabilità a Renato “Betulla” Farina. (Curioso fra l’altro che il pezzo di Tommaso Labate sia stato cassato dalla rassegna stampa della Camera. C’entra niente il fatto che Farina adesso è parlamentare?)" (da Piovono Rane) ...

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L’attacco a "Repubblica", di cui la citazione in giudizio per diffamazione è solo l’ultimo episodio, è interpretabile soltanto come un tentativo di ridurre al silenzio la libera stampa, di anestetizzare l’opinione pubblica, di isolarci dalla circolazione internazionale delle informazioni, in definitiva di fare del nostro Paese un’eccezione della democrazia. Le domande poste al Presidente del Consiglio sono domande vere, che hanno suscitato interesse non solo in Italia ma nella stampa di tutto il mondo. Se ...

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Oggi Stefano Pistolini, sul Foglio, nella consueta rubrica "Stato della musica", dice cose sui Club Dogo che penso e sostengo da anni: "La scena rap italiana non smette d’essere interessante per la sua capacità di raccontare la nostra realtà. Certo, è necessaria una pratica per scrostare anche i migliori prodotti di quelle sovrastrutture stilistiche e di quegli orpelli che tendono a omologarlo e in certi casi a renderlo un prodotto di statica sterilità formale. Prendiamo il nuovo disco di Club Dogo, la si ...

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Capita a Long Branch, nel New Jersey, che una poliziotta 24enne fermi un tipo senza documenti e s'insospettisca: "Quando quel tizio le dice il suo nome, la giovane poliziotta americana aggrotta la fronte. Possibile che sia davvero Bob Dylan? Decide quindi di fermare quel "vecchio eccentrico" che passeggiava sotto la pioggia per le vie di Long Branch, nel New Jersey. Quando poi arrivano all'hotel indicato dall'uomo, la sorpresa: "Sì, è proprio Bob Dylan". (da Repubblica) ...

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